Un Grest alla scoperta della gioia autentica

Il Grest 2025, attraverso il progetto formativo "Nexus #Linkatiallagioia", propone un viaggio educativo che affonda le radici nel cuore della fede cristiana, mettendo al centro la figura di San Paolo. La sua vita e il suo insegnamento diventano una guida per i bambini e i ragazzi degli oratori, aiutandoli a riscoprire la gioia autentica, non come semplice emozione passeggera, ma come stato interiore profondo e duraturo.

San Paolo: un testimone di gioia trasformata dalla fede

San Paolo, conosciuto inizialmente come Saulo, è una delle figure più affascinanti del Nuovo Testamento. La sua conversione sulla via di Damasco segna un momento di svolta non solo nella sua vita, ma anche nella storia della Chiesa. Da persecutore dei cristiani diventa il più instancabile annunciatore del Vangelo. E proprio nella sua predicazione emerge un elemento sorprendente: la gioia.

Le sue Lettere, raccolte nel Nuovo Testamento, citano più di cento volte parole legate alla gioia e alla letizia. Paolo invita continuamente i cristiani a rallegrarsi, come scrive nella Lettera ai Filippesi: "Siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti!" (Fil 4,4). Questa non è una gioia superficiale, ma una gioia radicata nella fede in Cristo, capace di resistere anche nelle prove più difficili.

Gioia e speranza: il legame con Nexus #Linkatiallagioia

Il tema del Grest 2025 si intreccia perfettamente con il messaggio di San Paolo. La gioia di cui parla l’Apostolo delle Genti non dipende dalle circostanze esterne, ma dalla certezza dell’amore di Dio. Questa verità è il cuore pulsante di Nexus #Linkatiallagioia, che invita i ragazzi a scoprire che la vera felicità nasce dalla gratitudine, dalla speranza e dalla costruzione di relazioni autentiche.

Il percorso educativo del Grest è strutturato attorno a quattro chiavi tematiche:

  1. Chiave della Gratitudine – Per imparare a riconoscere la bellezza della vita e delle relazioni.
  2. Chiave della Consapevolezza – Per comprendere il proprio valore unico agli occhi di Dio.
  3. Chiave del Confronto – Per affrontare le difficoltà con fiducia e resilienza.
  4. Chiave della Speranza – Per guardare al futuro con ottimismo e fiducia nel bene.

Questi quattro aspetti rispecchiano il cammino di San Paolo, che da uomo smarrito e violento diventa un testimone instancabile della gioia cristiana.

Un viaggio nel tempo per riscoprire la gioia

La narrativa del Grest 2025 trasporta i partecipanti nella Roma Imperiale di Marco Aurelio, dove i giovani protagonisti, Flaminia e Tullio, viaggiano nel tempo alla ricerca delle quattro chiavi del Nexus, il simbolo del legame tra Roma e la gioia dei suoi abitanti.

Come San Paolo ha scoperto che nulla può separare l’uomo dall’amore di Cristo ("Io sono persuaso che né morte né vita, né presente né avvenire, né alcuna creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio" – Rm 8,38-39), così i ragazzi saranno chiamati a vivere un'avventura che insegna loro che la gioia autentica nasce dalla relazione con Dio e con gli altri.

San Paolo, pellegrino della speranza

La storia di Paolo è un viaggio continuo: attraversa terre sconosciute, affronta naufragi e persecuzioni, ma in tutto ciò non perde mai la speranza. La sua gioia non è assenza di sofferenza, ma la certezza che l’amore di Dio trasforma ogni momento della vita.

Questa consapevolezza è il messaggio chiave del Grest 2025: anche nei momenti difficili, la speranza e la gioia possono illuminare il cammino. I ragazzi, attraverso attività, giochi e momenti di riflessione, saranno accompagnati a scoprire come la gioia non sia solo un’emozione, ma una scelta di vita.

San Paolo, con il suo entusiasmo e la sua fede incrollabile, diventa il compagno di viaggio perfetto per questa avventura educativa. Il Grest 2025 non sarà solo un momento di gioco e divertimento, ma un'opportunità per imparare a guardare la vita con occhi nuovi, proprio come ha fatto Paolo dopo il suo incontro con Cristo.

L’invito per tutti è chiaro: c’è una gioia autentica che attende di essere scoperta. Sei pronto a partire?

loro perché si considera il più felice e più ricco di tutti avendo incontrato Gesù lungo la sua strada, diventando così un grande testimone di speranza.